Riserva Zompo lo Schioppo

Agenda 21 locale

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agenda 21 locale

un progetto
condiviso

Perché in una piccola Riserva di appena 1000 ha, l’Ente gestore e Legambiente hanno deciso di attivare un processo di Ag21 locale, strumento che di fatto nasce per affrontare problematiche tipiche di grandi aree metropolitane? Perché è maturata sempre più la consapevolezza che per rendere maggiormente incisive le politiche di tutela e conservazione degli habitat di pregio, bisogna anche investire in azioni di sensibilizzazione dei cittadini che nel territorio sono nati e vivono.

L’importanza di un’area naturale protetta risiede infatti anche nella capacità di sperimentare forme di sviluppo economico meno effimero e di costruire e consolidare una cultura del rispetto dei luoghi e delle risorse ambientali. Questo obbiettivo può essere raggiunto partendo dalla volontà di modificare anche quei piccoli atteggiamenti quotidiani poco “sostenibili” che a volte ciascuno di noi compie senza nemmeno rendersene conto.
Il progetto, elaborato dalla Riserva di Zompo lo Schioppo, è stato cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente ed è partito nel gennaio 2002.

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L'attivazione
del gruppo di lavoro

La prima fase ha visto l’attivazione del gruppo di lavoro interdisciplinare costituito in parte da addetti della Riserva e in parte da consulenti esterni. I primi tre mesi dell’anno sono stati dedicati alla definizione del progetto esecutivo e all’individuazione delle strategie e delle azioni maggiormente pertinenti per quella particolare realtà, Morino, un paese di 1500 abitanti con problematiche comuni a tutte le aree interne dell’Appennino.

Questa prima fase di analisi è stata fondamentale per definire gli ambiti d’intervento, la metodologia del lavoro, la campagna di comunicazione. 

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L'unione
fa la forza

L’evento di presentazione iniziale è stato previsto non come un convegno canonico formale, ma una sorta di festa organizzata coinvolgendo direttamente i cittadini, i gruppi organizzati, le associazioni sportive, gli anziani, le scuole, la banda del paese.

Le varie riunioni finalizzate all’organizzazione dell’evento, sono poi di fatto diventate importanti perché abbiamo avuto modo di raccontare a tutti che cosa era Ag21 locale, a cosa poteva servire la nostra Ag21, quali erano problemi i temi che andavano affrontati, le aspettative dei cittadini.

Subito dopo la presentazione ufficiale del progetto, sono stati attivati tre gruppi di lavoro areali sui tre borghi di Morino, Rendinara e Grancia, più uno specifico per le scuole. E’ stato poi organizzato un primo forum plenario, in cui ciascun gruppo ha presentato i risultati emersi dal lavoro, e dal confronto tra i gruppi sono emersi i temi prioritari su cui sono stati organizzati ulteriori gruppi di lavoro tematici che hanno portato alla definizione e revisione di alcuni strumenti urbanistici come il Piano di Assetto della Riserva, la Variante al Piano Regolatore Generale, il Piano di Recupero del borgo di Morino Vecchio e alcuni interventi di  riqualificazione di Rendinara.

Risultati che si sono ulteriormente accresciuti lungo il percorso e che sono stati presentati in un evento finale di presentazione degli obiettivi raggiunti dall’intero progetto.

Se sei un appassionato di storie e di territori raccontati in modo creativo e coinvolgente, allora l’Ecomuseo della Riserva fa per te: un centro visita sempre vivo e pulsante che accoglie ogni anno scuole e turisti alla ricerca di un modo nuovo di leggere la natura degli ambienti e della gente.