In Italia: si trova in tutte le regioni, ma ovunque è molto raro.
In Regione: faggete di tutto l’Abruzzo, fino a 1800 m, ma sporadico.
presenza in riserva
Ben distribuito, lo si può trovare dalla cascata alla faggeta, con spiccata preferenza, per i versanti più umidi. In alcuni punti mostra la sua natura eliofila crescendo in begli esemplari al margine degli sterrati. Lo si trova in esemplari sparsi sebbene talvolta, come nella località “Tassiti”, la sua presenza è particolarmente concentrata, anche grazie ai recenti progetti di salvaguardia e propagazione.
Carta d'identità
Albero alto da 5 a 20 m, sempreverde, con corteccia rossastra e foglie disposte a doppio pettine sui rami, lineari, ad apice acuto, e lunghe fino a 25 mm, di colore cupo e superiormente lucide. È una specie dioica (i fiori maschili e quelli femminili si trovano su piante diverse).
Il “frutto” degli esemplari femminili è costituito da un arillo lungo circa 6 mm, rosso vivo, che ricopre gran parte dell’unico seme. Si tratta di una specie eccezionalmente longeva, a crescita molto lenta, dal legno pregiato e velenosissima in ogni sua parte, fuorché gli arilli.