Riserva Zompo lo Schioppo

Le zone umide

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gli ambienti della riserva

Gocce
di paesaggio

Rivoli, pozze, ruscelli, torrenti, fiumi, affluenti, reticolo idrografico sono solo alcuni termini per indicare le acque che si raccolgono o scorrono in superficie, lungo un versante, spinte verso il basso dall’azione della gravità. Le caratteristiche di un’area umida sono diverse perché variabili sono le velocità della corrente, la quantità dei materiali trasportati, gli animali che riescono ad adattarsi alle diverse condizioni.

gli ambienti della riserva

La flora
delle zone umide

Lungo i corsi d’acqua troviamo lembi residui di vegetazione igrofila caratterizzata dal Salice bianco (Salix alba), dal Pioppo bianco (Populus alba), dall’Ontano (Alnus glutinosa) e dal Pioppo nero (Populus nigra). Presso la cascata si incontra un ambiente umido sottoposto a un’elevata energia dinamica, con specie tipiche degli impluvi, quali Angelica sylvestris ed Eupatorium cannabinum. Presso le sponde dei torrenti è facile trovare Urtica dioica, Equiseti (Equisetum sp. pl.), alcune tipologie di Menta (Mentha aquatica e Mentha sp. pl.), la Farfara (Tussilago farfara), il Farfaraccio (Petasites hybridus), il Giunchetto meridionale (Holoschoenus australis) e numerose altre specie igrofile.

gli ambienti della riserva

La fauna
delle zone umide

Lungo i corsi d’acqua è possibile avvistare il volo veloce del Merlo acquaiolo Cinclus cinclus; dal tipico petto bianco che si tuffa nei torrenti per cacciare piccoli invertebrati. Le acque fresche e ossigenate del torrente Romito ospitano una popolazione di Trote. Queste acque raramente superano i 10°c, una condizione che impone oltre 40 giorni affinché gli avannotti dei pesci nascano. Crescere per essi è una impresa, devono affinare tutte le strategie per nutrirsi di piccoli invertebrati acquatici ed evitare l’attacco dei predatori.

le zone umide

la trota

Vive nei torrenti montani e nelle risorgive con acque limpide e fresche, prediligendo i rigiri di corrente e grandi buche con ripari.
Pesce carnivoro, si nutre rivolgendosi verso monte aspettando il cibo trasportato dalla corrente.

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